Pasta e fagioli di Gianpiero Fava del 21 gennaio 2021

Oggi Gianpiero Fava ci propone un classico primo piatto: si tratta della pasta e fagioli. In questo caso, impreziosisce la pasta grazie alla cotica di prosciutto stagionato, che sarà fatta sgrassare previa due cotture precedenti all'utilizzo con la pasta e fagioli.

INGREDIENTI 

Per la zuppa di fagioli:

  • 400 g di fagioli borlotti
  • 1 g di bicarbonato
  • 2 foglie di alloro
  • 200 g di cotica di prosciutto stagionato
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 1 cipolla bianca
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 100 g di passata di pomodoro
  • brodo vegetale
Per il soffritto:
  • 1 spiacchio d'aglio
  • 2 foglie di salvia
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 rametto di timo
  • peperoncino
  • olio evo
Per completare:
  • 60 g di pecorino grattugiato
  • sale e pepe ner
  • olio evo
Per la pasta:
  • 100 g di farina di semola
  • 100 g di farina 00
  • 2 uova
  • 1/2 bicchiere di vino bianco

PREPARAZIONE

  • Mettere in acqua fredda la cotica con l'alloro e portare a bollore facendo andare per 10 minuti;
  • Toglierla e sgrassarla;
  • Mettere con acqua, alloro, grani di senape e vino bianco da tagliata e farla andare per 2 ore;
  • In questo modo, rimane solo la parte del collagene e non il grasso;
  • Aggiungere il battuto di sedano, carota e cipolla con la cotica;
  • A parte preparare l'olio aromatico a 80°C per 5 minuti con le erbe aromatiche;
  • Preparare la pasta fresca e stenderla con il mattarello;
  • Tagliare i maltagliati con un coltello; 
  • Aggiungere il pomodoro nel tegame con le verdure e far andare;
  • Mettere per 12 ore a bagno i fagioli con il bicarbonato, che faciliterà la cottura;
  • Aggiungere i fagioli facendoli scolari; 
  • Frullare una parte dei fagioli cotti ed unire al composto;
  • A parte cuocere la pasta in acqua salata e bollente;
  • Aggiungere un po' di pecorino e olio aromatico nella pasta e fagioli fatta riposare;

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1 Commenti

  1. Che sapore ha questa pasta e Faggioli con l'aggiunta del pecorino, altera tutto il sapore della pasta e faggioli, e poi il procedimento e molto diverso da come mi hanno insegnato i miei nonni che mi leccavo anche i baffi quando la faceva mia nonna

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